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Assegnati gli ISIN alla prima tranche di titoli del Superbonus 110

28/11/2023

In un contesto finanziario globale caratterizzato da cambiamenti incessanti, iSwiss Bank si è distinta stabilendo un nuovo standard nel settore. Recentemente, la banca ha emesso la prima tranche di titoli di Asset-Backed Securities (ABS), sostenuti da crediti fiscali legati al superbonus 110 italiano, per un valore di quasi 300 milioni di euro. Questa mossa innovativa, confermata dal CEO di  iSwiss, Aleo Christopher, segna un cambio di passo nel mercato finanziario.

Il CEO di iSwiss Bank, Aleo Christopher ha illustrato come, per la prima volta, i crediti fiscali del superbonus 110 siano stati trasformati in strumenti finanziari cartolarizzati, introducendo nuove opportunità per le PMI in cerca di liquidità. La reazione del mercato è stata estremamente positiva, indicando un interesse crescente per questo tipo di prodotto finanziario, percepito come più stabile rispetto ai tradizionali crediti bancari.

I dettagli della tranche di ABS sono notevoli: offre un interesse annuo del 3,5% e ha una scadenza fissata per ottobre 2033. Un elemento distintivo è che si tratta di una Single Note, una scelta strategica per sottolineare l'uniformità e la qualità degli asset sottostanti, come ha sottolineato il CEO Aleo Christopher.

Inoltre, iSwiss prevede di quotare questa tranche nel segmento professionale della Borsa di Londra, assumendo il ruolo di price maker. La banca ha anche ampliato la sua presenza globale aprendo un nuovo ufficio nel Regno Unito.

Il ruolo di iSwiss nell'operazione è cruciale, come ha evidenziato il CEO Aleo Christopher, con l'obiettivo di minimizzare la dipendenza da entità esterne e ridurre i costi, soprattutto per i propri clienti. «Le quotazioni e le emissioni dei titoli sono estremamente costosi nella fase iniziale - ha dichiarato Aleo - soprattutto per la parte di consulenza che viene svolta da pochi soggetti, a livello internazionale, e che, di fatto, operano come un oligopolio. Gli altri costi delle quotazioni, impediscono il ricorso al mercato finanziario, quale canale di finanziamento, da parte delle PMI che non possono permettersi parcelle milionarie di questi soggetti. Noi come iSwiss Bank, abbiamo creato un ecosistema autonomo, riusciamo ad offrire l’accesso al mercato finanziario a costi contenuti. Prevediamo che in un prossimo futuro, le PMI potranno facilmente finanziarsi sul mercato e non solo presso le banche come accadde oggi», conclude  Aleo Christopher.

Nell’ambito dell’operazione di cartolarizzazione appena avviata iSwiss PAY in Canada fungerà da pay agent. iSwiss Bank ricoprirà un ruolo doppio: sia come arranger sia come lead manager esclusivo dell'operazione.