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L' impianto fotovoltaico

Il conto energia, l’incentivo specifico per il fotovoltaico, non c’è più, terminato definitivamente il 6 luglio del 2013. Chi vuole montare sul tetto i pannelli per prodursi l’elettricità col sole può comunque beneficiare di altre agevolazione fiscali più immediate e più trasparenti.

Dotarsi di un impianto fotovoltaico infatti è ancora molto conveniente, e lo sarà almeno fino a che si potrà godere delle detrazioni del 50% per le ristrutturazioni edilizie, confermate fino a fine anno 2014. Anzi, grazie al calo dei prezzi degli impianti, l’investimento oggi è addirittura più conveniente di quanto lo fosse fino a luglio 2013, quando si poteva godere del quinto conto energia, più generoso come incentivo rispetto alle detrazioni, ma con un costo degli impianti decisamente superiore. Vediamo un confronto tra le diverse situazioni di un impianto delle stesse dimensione e di una variante interessante con il sistema d' accumulo.

Con il quinto conto energia e lo scambio sul posto

Analizziamo la resa di un impianto fotovoltaico da 4,5 Kw ipotizzando un consumo di 4.500 Kw annui con il quinto conto energia. La struttura dell' offerta si basa principalmente sul contributo di 0,181 € per Kw sulla produzione totale dell' impianto a cui si va a sommare un contributo pari a 0,089 € per ogni Kw autoconsumato in loco.

Con la detrazione fiscale del 50%

Con lo stesso impianto da 4,5 Kw e consumo di 4.500 Kwh annui con la detrazione fiscale sulla realizzazione dell' impianto pari al 50% lo scenrio è completamente diverso.

Con la detrazione ed il sistema d' accumulo

Una variante interessante è rappresentata dall' installazione sull' impianto fotovoltaico di un sistema d' accumulo che ci consente di auto consumare la totalità dell' energia prodotta che con un perfetto dimensionamento dell' impianto sul fabbisogno energetico ci consente di azzerare i costi della bolletta elettrica.